Cambiamento del metodo di calcolo delle tariffe dei rifiuti con ARERA

Comunicato stampa del 21.07.2022

A cosa sono dovute le variazioni nel calcolo delle tasse dei rifiuti urbani recentemente annunciate da alcuni Comuni? Il Consiglio di Bacino Venezia Ambiente, l’ente che rappresenta i 44 Comuni della Città Metropolitana di Venezia e Mogliano Veneto, il soggetto che gestisce l’organizzazione della raccolta dei rifiuti urbani attraverso i gestori VERITAS e ASVO ne determina la tariffazione, ha applicato il nuovo metodo di calcolo introdotto da ARERA, l’Autorità nazionale che regola il settore.

Dall’anno 2020 è cambiato a livello nazionale il metodo per determinare le tariffe dei rifiuti urbani, l’MTR (Metodo Tariffario Rifiuti) prevede un complesso sistema di calcolo, che conteggia tutti i costi a livello gestionale di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti urbani, a partire dell’AMMONTARE EFFETTIVO A BILANCIO e non più su valori di previsione. Il conteggio infatti è retroattivo e si basa sui dati dei due anni precedenti. Le tariffe per l’utenza si basano quindi su dati verificabili e ricavati da FONTI CONTABILI OBBLIGATORIE per legge e hanno l’obiettivo di coprire totalmente il costo del servizio, attribuendo ai Comuni costi più puntuali e corretti.

Il Metodo Tariffario Rifiuti di ARERA è stato applicato per la prima volta nel 2021, attraverso l’Ente Territorialmente Competente (ETC) ovvero nel nostro caso il Consiglio di Bacino Venezia Ambiente, per la validazione dei Piani Finanziari di ogni Comune. L’Ente verifica e valida i piani economico-finanziari predisposti dal Gestore del servizio (VERITAS o ASVO) per i 45 Comuni del Bacino, inviandoli poi ad ARERA che ne determina l’approvazione. Nel 2022 il metodo è stato sostituito dall’MTR-2, con orizzonte temporale 2022-2025, introducendo la necessità della copertura di costi legati al miglioramento della QUALITA’ DEL SERVIZIO secondo standard uguali su tutto il territorio nazionale, come la presenza di un numero verde di assistenza 24h su 24 e la gestione della raccolta degli ingombranti a domicilio. L’incremento tariffario è stato contenuto nel tetto del 6,6% per gli anni 2020 e 2021 e variabile tra il 6,2% e il 6,6% per gli anni 2022-2025.

L’impegno del Consiglio di Bacino, d’intesa con i Comuni e i Gestori, è quello di monitorare l’andamento dei costi del servizio, verso un continuo miglioramento, al fine di conseguire gli obiettivi del Piano Regionale di raccolta differenziata e diminuire la produzione di rifiuto secco annuo pro-capite. Inoltre, essendo ente Super Partes come sottolineato dal Presidente in data 31 maggio nell’Assemblea di Bacino, resta a supporto di tutte le amministrazioni per evitare l’uso strumentale e politico degli aumenti sulle tariffe dei rifiuti, gestendone la competenza. Il Presidente di Venezia Ambiente Claudio Grosso in proposito afferma: <<L’MTR deve essere visto come un’opportunità di efficientamento, come Consiglio di Bacino abbiamo inviato una lettera al Presidente di ARERA per richiedere di migliorare il processo e le tempistiche che vengono richieste, visto che l’Autorità spesso ha dato ai Comuni tempi molto stretti, ma la direzione è giusta: differenziare meglio i rifiuti, arrivare a pagare il giusto e offrire un servizio di qualità allineato su tutto il territorio nazionale>>.

Per maggiori informazioni è stata predisposta una pagina sul nostro sito all’indirizzo: https://www.veneziaambiente.it/tariffe-rifiuti-bacino-venezia-mtr-arera.