LIFE REthinkWASTE per promuovere l’adozione della tariffa puntuale per i rifiuti

Comunicato stampa del 16.11.2022

QUARTO D’ALTINO. Nella mattinata di martedì 15 novembre si è concluso il ciclo di incontri organizzato dal Consiglio di Bacino Venezia Ambiente e Arpav con il convegno “Approcci innovativi per l’economia circolare e l’equità del prelievo nella gestione dei rifiuti” con la presentazione del progetto “Life -REthinkWASTE”, per promuovere la tariffazione puntuale e nuovi approcci di comunicazione. L’incontro si è svolto presso il museo archeologico di Altino, con la partecipazione di rappresentanti dei 44 Comuni della Città Metropolitana di Venezia e Mogliano Veneto.

Cos'è “LIFE - REthinkWASTE”? E’ un progetto finanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea, per il triennio 2019-2022, con l’obiettivo di dotare i comuni di un modello di gestione dei rifiuti urbani basato sul sistema PAYT (Pay-as-you-throw - paga per quello che butti) e KAYT (Know-as-you-throw, conosci quello che butti). L’obiettivo è aumentare la qualità della raccolta differenziata e diminuire il rifiuto indifferenziato, promuovendo da un lato il passaggio in tariffazione puntuale (TARIP) e dall’altro la dotazione di strumenti informativi per interagire direttamente con i cittadini.

Dopo i saluti istituzionali affidati al Presidente del Consiglio di Bacino Venezia Ambiente Claudio Grosso e al Direttore Generale di ARPAV Loris Tomiato, sono stati presentati i dati del Bacino veneziano rispetto gli obiettivi del recente aggiornamento del Piano Rifiuti della Regione Veneto da parte di Stefania Tesser di ARPAV. Proprio per dare ai comuni gli strumenti operativi per raggiungere l’obiettivo regionale degli 80 Kg annui per abitante di rifiuto indifferenziato, Davide Donadio, referente di REthinkWASTE, ha illustrato i risultati ottenuti nelle aree pilota di Bassano del Grappa, Bitetto e Varese, oltre che in altri quattro comuni spagnoli. Nel presentare i risultati, considerando che la media di raccolta differenziata nel 2019 dei comuni che hanno adottato la TARIP in Italia è stata dell’80%, è stato evidenziato come i due approcci PAYT e KAYT, permettono da un lato di aumentare la differenza di tariffe fra i cittadini virtuosi e quelli non virtuosi e dall’altro di personalizzare la comunicazione per ogni utente condividendo con strumenti digitali i risultati raggiunti dalla propria attività di differenziazione di rifiuti.

<<Dobbiamo aiutare i cittadini a capire che differenziare meglio permette di ridurre il quantitativo di rifiuto indifferenziato, questo non solo crea un risparmio per chi si impegna, ma permette soprattutto di facilitare il riciclo dei materiali, facendo del bene per l’ambiente oltre che per il portafoglio>>, precisa il Presidente Claudio Grosso. <<Invito i comuni che non sono ancora passati in tariffa puntuale a farlo, nel Comune di Quarto d’Altino, l’applicazione ci ha permesso di aumentare di più del 10% la raccolta differenziata. Non ci possiamo più permettere di sprecare anche nel campo dei rifiuti, che devono essere considerati al pari di risorse come le materie prime>>.